Roma, detenuto aggredisce due agenti della penitenziaria a Regina Coeli

Roma, detenuto aggredisce due agenti della penitenziaria a Regina Coeli
Un detenuto italiano di 30 anni, sottoposto a sorveglianza a vista per motivi sanitari, ha aggredito stamani nel carcere romano di Regina Coeli due agenti della polizia...

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Un detenuto italiano di 30 anni, sottoposto a sorveglianza a vista per motivi sanitari, ha aggredito stamani nel carcere romano di Regina Coeli due agenti della polizia penitenziaria. Lo rende noto il segretario dell' Osap Leo Beneduci. «È l'ennesimo episodio che si verifica in questa struttura che giorno dopo giorno - sottolinea il sindacalista - peggiora in merito alla sicurezza a causa delle continue aggressioni nei confronti dei poliziotti penitenziari e, nel caso specifico, ad opera di un detenuto sottoposto a sorveglianza a vista, che, al solito, è delegata alla polizia penitenziaria anziché al gruppo previsto da varie circolari dipartimentali, composto da sanitari, educatori e psicologi».


«Il problema - conclude Beneduci - è che mentre il carcere continua ad essere il ricettacolo, oltre che delle peggiori emergenze della società anche dei soggetti affetti da evidenti disturbi di ordine psichico, grazie alla scellerata chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari senza la previsione dei posti necessari per i malati psichici nelle Rems». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero