La recinzione della vergogna: rifiuti gettati sui rampicanti e nel cortile dell'università Roma 3 in via Volterra

La recinzione della vergogna: rifiuti gettati sui rampicanti e nel cortile dell'università Roma 3 in via Volterra
Maleducazione, vendetta, dispetti o forse tutto questo insieme: fatto sta che continua la vergognosa esposizione di rifiuti in via Volterra, quartiere San Paolo. Nonostante le...

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Maleducazione, vendetta, dispetti o forse tutto questo insieme: fatto sta che continua la vergognosa esposizione di rifiuti in via Volterra, quartiere San Paolo. Nonostante le proteste e le lamentele, sui rampicanti che coprono la recinzione del complesso dellìUniversità Roma 3 è sempre più visibile immondizia di ogni tipo: dai classici sacchetti neri, alle "buste" di plastica dei negozi a un vasto repertorio di "umido" in cui spiccano resti di frutta e di ortaggi.

 

Quello che resta inspiegabile è perché questi rifiuti vengano gettati sulla recinzione e non banalmente lasciati, come purtroppo avviene in tante parti di Roma,  sul marciapiede. Ovvero, una parte di essi cade comunque a terra dopo il "lancio" verso la recinzione. Un po' sul marciapiede, che Ama provvede a ripulire, un po' all'interno dell'area dell'università, dove si è creata una piccola discarica. Nulla da fare, invece, per l'esposizione verticale dei rifiuti sulla recinzione che si arricchisce ogni giorno di più per la disperazione di passanti e residenti. A chi spetta pulire la recinzione, o almeno il versante interno? E perché l'Università non "smaltisce" la discarica interna? Almeno a queste domande ci si attende una risposta, perché in effetti quella sul "movente" pare più complicata. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero