Roma, rapinavano le coppiette dei cellulari: in manette due fratelli romeni

Roma, rapinavano le coppiette dei cellulari: in manette due fratelli romeni
Erano l'incubo delle coppiette all'interno di Villa Gordiani. Armati di coltello seminavano il terrore tra i giovanissimi che frequentavano il parco. La sera del 28...

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Erano l'incubo delle coppiette all'interno di Villa Gordiani. Armati di coltello seminavano il terrore tra i giovanissimi che frequentavano il parco. La sera del 28 maggio, dopo cena, l'ennesimo assalto: fuori il coltello dal giubotto ed eccolo puntato contro una coppia di ventenni. "Hanno voluto che gli consegnassimo i cellulari e per essere sicuri di non essere rintracciati ci hanno fatto togliere le sim card", hanno raccontato i fidanzatini ai carabinieri del maggiore Lorenzo Iacobone.


La fuga dei due rapinatori, però, è durata giusto una notte. Perché all'indomani i militari del Prenestino erano già da loro, nell'accampamento di fortuna dove dormivano nei pressi della stazione ferroviaria Serenissima. I due fratelli romeni I. e C. D. di 32 e 34 anni, sono stati traditi dal giubbetto che indossava uno dei due: scuro ma con una vistosa striscia bianca al centro. La vittime hanno confermato i sospetti indicandoli, alla vista delle loro foto, come gli autori della rapina. 

I due stranieri sono stati accompagnati a Regina Coeli, dove il Gip del tribunale di Roma ha ritenuto validi i forti indizi a carico dei due indagati e ha convalidato il fermo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero