Divino Amore, segregato dai banditi per tutta la notte, riesce a scappare

Divino Amore, segregato dai banditi tutta la notte
Una rapina in piena regola, di quelle pesanti, botte e razzia di contanti e preziosi. Sequestrato e legato per una notte da cinque ladri che gli hanno svuotato casa. È accaduto...

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Una rapina in piena regola, di quelle pesanti, botte e razzia di contanti e preziosi. Sequestrato e legato per una notte da cinque ladri che gli hanno svuotato casa. È accaduto ieri sera intorno alle 21, quando F.B., 48 anni, rappresentante di bigiotteria, mentre si trovava nella sua abitazione in via Casale Le Allodole in zona Spinaceto, si è visto entrare in casa due persone armate che lo hanno aggredito e legato ad una sedia con il filo del telefono.




Nella casa sono poi entrati altri tre malviventi. I cinque hanno hanno svuotato casa: carte di credito, oggetti tecnologici, la bigiotteria che aveva per lavoro. Quindi lo hanno chiuso in camera da letto e legato con un lenzuolo, mentre hanno banchettato fino alle cinque del mattino. Quando ormai la casa era vuota, l'uomo è riuscito a liberarsi e a chiedere aiuto ad un amico. Con questi si è recato presso il commissariato di Albano. Secondo quando denunciato i cinque malviventi, sarebbero due italiani e tre stranieri dell'est Europa.



Tutti avevano il volto travisato ma sarebbero stati traditi dall'accento mentre parlavano. Nel bottino anche due automobili di grossa cilindrata di proprietà del 48enne. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica e la squadra mobile capitolina.
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Il Messaggero