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Nella notte tra sabato e domenica, quando ancora c’erano decine di passanti a Trastevere, lui, un marocchino di 22 anni, ha rapinato una turista del Kazakistan. La donna, che camminava insieme ad altri connazionali, è stata colta alle spalle e poi spintonata dal bandito che le ha strappato dalle mani un cellulare di ultima generazione. La scena è stata subito notata dalla squadra in borghese del commissariato Trastevere. Gli agenti di polizia, in servizio per ordine del Questore, si sono gettati all’inseguimento a piedi del rapinatore. Il colpo si è registrato su un tratto di via della Lungaretta. Il ragazzo quando si è sentito braccato ha travolto alcune persone in mezzo alla strada pur di non farsi prendere. Ma i poliziotti l’hanno inseguito fino a via dei Fienaroli, alle spalle di piazza San Callisto, dove sono riusciti a bloccarlo e a mettergli le manette. Il cittadino straniero aveva ancora in tasca il cellulare rapinato alla turista che le è stato subito restituito in sede di denuncia.
Roma, rapina a Trastevere: due giovani bloccati dopo un inseguimento tra la folla
I poliziotti sono del commissariato Trastevere diretto da Manuela Rubinacci e la notte, in borghese, sono sempre in servizio per le strade dello storico rione per contrastare i reati di malamovida. Il marocchino è l’ennesimo arresto della squadra di polizia giudiziaria. Il giovane è risultato essere pregiudicato e clandestino nel nostro paese. E’ stato portato alla Direttissima di piazzale Clodio dove il giudice ha convalidato l’arresto. Ora, l’arrestato si trova nell’ufficio immigrazione per vagliare la sua posizione sul territorio nazionale.
Sempre nella notte fra sabato e domenica, i poliziotti hanno visto alcuni stranieri agire in modo sospetto. Forse stavano spacciando droga. Sono intervenuti ed hanno bloccato un cittadino tunisino. Dopo un minuzioso controllo, è stato appurato che lo straniero era ricercato per un mandato di cattura. Deve stare in carcere per scontare alcune pene contro il patrimonio. Quindi il tunisino è stato portato negli uffici del commissariato di via San Francesco a Ripa da dove poi è stato portato in carcere. Poco tempo fa, sempre la squadra di Trastevere intervenne per un pestaggio di un giovane appena maggiorenne. Furono arrestati i due aggressori.
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