Aveva legato e chiuso la titolare all'interno del supermarket che aveva appena rapinato per guadagnarsi la fuga. Ma il bandito, un romeno di trentacinque anni, l'altro...
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Aveva legato e chiuso la titolare all'interno del supermarket che aveva appena rapinato per guadagnarsi la fuga. Ma il bandito, un romeno di trentacinque anni, l'altro giorno è stato individuato e arrestato dai carabinieri. Le indagini dei militari della stazione di San Vittorino Romano avevano preso subito la direzione giusta fin da ottobre, quando, si era consumato il blitz. Indagini i cui esiti hanno fatto scattare l'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dello straniero, gravemente indiziato dei reati di rapina aggravata e sequestro di persona.
LA DINAMICA
I fatti da cui scaturisce il provvedimento, appunto, sono riconducibili allo scorso ottobre, quando il trentacinquenne, senza fissa dimora, si è introdotto in un piccolo negozio di alimentari di Corcolle, minacciando la titolare, una donna di cinquantuno anni, con un cacciavite e facendosi consegnare trecento euro in contanti, un cellulare ed un anello d'oro. Prima di allontanarsi con la refurtiva, per evitare di essere intralciato nella sua fuga e scongiurare che fossero subito attivati i soccorsi e le forze dell'ordine, il rapinatore ha chiuso a chiave nel minimarket la proprietaria. «Se ti muovi ti ammazzo», le aveva urlato terrorizzandola prima di dileguarsi. La commerciante era stata poi liberata da un vicino di casa accorso dopo aver sentito le sue grida d'aiuto.Immediate le indagini dei carabinieri intervenuti, che hanno consentito di individuare con certezza l'autore del reato, ampiamente noto per numerosi precedenti specifici. L'uomo è stato quindi arrestato e accompagnato al carcere di Regina Coeli.
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Il Messaggero