Un mistero. Noemi Rouissi, italo-tunisina di vent'anni, è scomparsa di casa, da Tor Bella Monaca, ormai otto giorni fa e di lei non si hanno più notizie. I...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dj morta. «Al 99% sono i resti di Gioele». L'ipotesi è omicidio-suicidio
Donna scomparsa a Crema, fermato un amico per omicidio. La sorella: «Dica dov'è Sabrina»
LA DESCRIZIONE
Noemi nasce da mamma italiana e papà tunisino. Quando aveva 9 anni, il padre la portò con sè in Nord Africa, poi all'età di 18 anni rientrarono a Roma. «Noemi ha vissuto a casa mia per oltre un anno, è come una sorella per me - racconta Valeria poi è tornata a vivere con il padre e lì con lui ha passato tutti gli ultimi mesi, anche quelli del lockdown. L'altro giorno mio cugino mi ha chiamato per dirmi che non la trovava più, che non rispondeva al telefono, la sua scheda è inattiva da allora. Siamo molto preoccupati perché Noemi è anche una bella ragazza, formosa, potrebbe attirare le attenzioni di qualche balordo». Quando è scomparsa la ventenne, alta 1,70 metri, occhi marroni, capelli castani scuro, indossava maglietta e leggings neri, e scarpe da ginnastica bianche. «Di solito porta i capelli lisci perché si fa la piastra - dice il fratello - ma potrebbe averli anche più ricci, al naturale». L'ultima volta, Noemi è stata vista in zona Due Leoni, quella dove vive con il papà. I familiari hanno lanciato un appello, postato anche sui social, chiedendo a chiunque l'avesse vista di rivolgersi a loro o alle forze dell'ordine. «Per adesso ci è arrivata solo una segnalazione da un centro in zona Nomentana/Villa Torlonia, ma senza reali riscontri», aggiunge Valeria.
LE RICERCHE
I carabinieri stanno facendo delle verifiche attraverso i contatti della ragazza. La paura è che possa essere finita in qualche brutto giro o che qualcuno possa essersi approfittato del suo stato di difficoltà. La ragazza è comunque maggiorenne e potrebbe avere deciso volontariamente di lasciare l'abitazione per andare altrove.
Al momento della scomparsa aveva i documenti, il codice fiscale e il passaporto e la sua scheda telefonica. «Crediamo non si sia allontanata da Roma - dice ancora la cugina - il suo passaporto non è stato vistato in questi giorni. Sappiamo che aveva litigato con il padre perché lo aveva detto a un'altra nostra cugina poco prima di volatilizzarsi. Noemi fatti sentire, basta che ci dici che stai bene poi sei libera di fare la tua vita, se è quello che vuoi».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero