Quarticciolo, Remo, dal gobbo agli spaghetti western

Quarticciolo, Remo, dal gobbo agli spaghetti western
Ha quella faccia da cinema che difficilmente dimentichi: al Quarticciolo � semplicemente Remo, nella storia degli Spaghetti Western, genere di culto, � Ray O'Connor, il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha quella faccia da cinema che difficilmente dimentichi: al Quarticciolo � semplicemente Remo, nella storia degli Spaghetti Western, genere di culto, � Ray O'Connor, il capo dei ladroni messicani che sfidava Terence Hill e Bud Spencer in Lo chiamavano Trinit�. Le sue foto con autografo sono un'attrattiva nel bar Conti di viale Palmiro Togliatti. «Vivo qui da tempo» dice Remo Capitani, 87 anni, che ricorda i «voli da cavallo come stuntman nei film, la vita negli studi cinematografici di Cinecittà accanto a Federico Fellini, Roberto Rossellini, Carlo Lizzani».




VIDEOINTERVISTA

FOTOGALLERY



«Ho sempre amato il cinema – dice Remo – ho pianto per la morte di Giuliano Gemma, era un mio grande amico». Uccidi e muori, Dio perdona e io no, I quattro dell'Ave Maria, Django il bastardo, fino a Gangs of New York e The Passion alcuni dei film nel quale Capitani ha lavorato. Remo ricorda anche «l'amicizia con Totò, le riprese di Ben Hur», le mani strette a Charlton Heston e Mel Gibson. Oltre 300 i film interpretati da Remo Capitani, che custodisce anche i ricordi del Gobbo del Quarticciolo. «Era mio vicino di casa quando abitavo in via dei Ciliegi: ricordo il racconto della caduta dalle scale che gli procurò la lesione alla schiena e quando venne catturato e rinchiuso in via Tasso: quando uscì era irriconoscibile».

laura.bogliolo@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero