Csm, Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma

Csm, Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma
Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma. Alla fine a farcela è stato l'aggiunto, reggente, della procura di Roma e sostenuto da Area, la corrente di sinistra della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma. Alla fine a farcela è stato l'aggiunto, reggente, della procura di Roma e sostenuto da Area, la corrente di sinistra della magistratura, e da Autonomia&Indipendenza, quella guidata da Piercamillo Davigo. Ma il plenum, ancora spaccato dopo lo scandalo che la scorsa primavera ha travolto la magistratura, non è riuscito a esprimere una maggioranza assoluta, tanto da rendere indispensabile il ballottaggio. A fare da ago della bilancia, come previsto sono stati i componenti laici.


La nomina è passata con 14 voti. Otto voti sono andati invece al procuratore di Palermo Francesco Lo Voi.A favore di Prestipino hanno votato tutti i 5 togati di Area e i tre di Unicost (che inizialmente avevano sostenuto il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo, che escluso però dal ballottaggio), 3 consiglieri di Autonomia e Indipendenza (Piercamillo Davigo, Giuseppe Marra e Ilaria Pepe) e due laici del M5S, Alberto Maria Benedetti e Fulvio Gigliotti e il Pg della Cassazione Giovanni Salvi. A favore di Lo Voi hanno votato invece i tre togati di Magistratura Indipendente , il primo presidente della Cassazione Giovanni Mammone, i 2 laici di Forza Italia Michele Cerabona e Alessio Lanzi e il laico del M5S Filippo Donati. Astenuti i togati Sebastiano Ardita e Nino Di Matteo, entrambi eletti con Autonomia e Indipendenza, e il laico della Lega, Emanuele Basile. Non ha partecipato la voto il vice presidente del Csm, David Ermini. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero