Quartiere Prati: dal 9 al 31 gennaio 2023 riaprono le domande di iscrizione alle Scuole dell’Infanzia Capitoline per l’anno scolastico 2023/2024; ma cos’è cambiato quest’anno?

Scuola, valzer dei presidi: uno su 6 trasferito subito. Obbligo di rotazione finora ignorato in molte Regioni

A fornirci delucidazioni in materia sono gli uffici del primo Municipio di Roma: «Sicuramente la richiesta di iscrizione è in flessione». Un trend, quello dei futuri studenti romani, che sembra essere tristemente decrescente.

Di fronte ai POSES numerose criticità da affrontare: scarso personale docente, locali spesso inadeguati, fondi limitati e stringenti normative da ottemperare.

Tra le novità di quest’anno nelle scuole romane, l’allargamento della possibilità di iscrizione anche a chi dimostri di avere il domicilio nel territorio, servizi che prima erano assicurati ai soli residenti, e di cui i pendolari non sono titolari non essendo contribuenti del Comune.

Le novità

Tra le altre opportunità introdotte: la possibilità di esprimere la preferenza fino a tre scuole anziché una come in precedenza, e l’ampliamento delle casistiche dei “lavoratori” ricomprendendo come tali anche gli studenti.

Stando alle dichiarazioni del Municipio I, non ci sono state sensibili variazioni nella cittadinanza dei bambini del quartiere: « L’accoglienza rivolta ai bambini profughi per la guerra nel nostro Municipio è stata minima. Si è ridotta a tre/cinque richieste, nelle periferie il dato è diverso.»