Alla posta o al volante, flash da una mattina a Roma

Alla posta o al volante, flash da una mattina a Roma
Roma è come quelle donne che per conoscerle davvero devi andare a trovarle a casa la mattina…  @r_masini ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma è come quelle donne

che per conoscerle davvero
devi andare a trovarle
a casa la mattina… 
@r_masini


Una mattina a Roma. Ore 9, posta di Acilia. Prendo il numeretto ma non funziona il display. Davanti a me una donna sulla quarantina: infradito, pantaloni di felpa e canottiera a costine. E’ molto tatuata, ha le labbra gonfie e una borsa di marca. Un’anziana ha il numeretto prima del suo: «A Signo’, me scusi, ma come fa aavecce er numero prima der mio se è arrivata dopo?”. L’anziana si giustifica: «E’ perché prima sono andata a prendere i bollettini...». La tatuata incalza: «Lo so, l’ho vista. Stavo qua. Ha rimediato er numero da qualcheduno, ve’?». L’anziana allora le dice: «Guardi se vuole passi lei». E la giovane: «No, nun se preoccupi, nun vado de fretta è che però nun me piace esse presa in giro e sta zitta». 

Ore 10, sono su una rotatoria quando si immette a tutta velocità una Mini arancione e si ferma a un palmo dalla mia fiancata. In un film di Moccia al volante ci sarebbe una ragazzina scemetta ma carina e simpatica. Ma non siamo in un film di Moccia. Siamo all’Axa, al volante c’è una cinquantenne con occhiali che sembrano una maschera da sci. Le dico: «Signora per poco non mi prendeva, sono su una rotatoria». Lei, ciancicando una gomma, risponde: «Ao, poi sta’ ‘ndo te pare ma io nun c’ho tempo da perde, movite fa er favore». 

Ore 12,30. In via del Tritone sono fermo sul marciapiede in attesa del verde. Alle mie spalle una donna al cellulare. Parla a voce alta: «Tua madre c’ha la visita gggioveddì, ma viene mercoledddì mattina e se ne va venerdì a sera. Se piazza a casa nostra tre giorni. J’ho detto de no, che nze po’ fa... E’ violazzzione della privacy».

davide.desario@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero