Decima, la polizia arresta un trentenne moldavo che aveva picchiato la compagna incinta

Decima, la polizia arresta un trentenne moldavo che aveva picchiato la compagna incinta
E’ accaduto ieri sera intorno alle 21.00 in via Borgotrecase a Decima nella periferia sud. La vittima ha telefonato al 112., denunciando che il compagno, malgrado...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E’ accaduto ieri sera intorno alle 21.00 in via Borgotrecase a Decima nella periferia sud. La vittima ha telefonato al 112., denunciando che il compagno, malgrado lo stato di gravidanza, l’aveva aggredita picchiandola. Quando gli agenti del commissariato Spinaceto e del Reparto Volanti sono arrivati nell’appartamento della donna, hanno constatato la presenza di alcune persone, tutte straniere, che hanno raccontato di non aver assistito ad alcuna lite e di non aver udito nulla di anomalo durante la permanenza in casa. Poco dopo però, la vittima, è uscita dal bagno, dove si era rifugiata. In lacrime, con evidenti ecchimosi in volto, ha raccontato di essere stata vittima dell’ennesimo episodio di violenza da parte del convivente, abituale assuntore di stupefacenti e di alcol, il quale,  poco prima, l’aveva picchiata per futili motivi, colpendola con pugni sulla nuca e sull’addome, mettendo così a  rischio anche la vita del feto. L’aggressore, identificato per un moldavo di 29 anni, con precedenti di polizia e con una espulsione in atto, è stato invece rintracciato in camera da letto, in un sottoscala. Durante la perquisizione in casa, l’uomo è stato trovato in possesso di due passaporti, uno con dati anagrafici diversi. 

Al termine degli accertamenti il moldavo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate nonché denunciato per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e per ricettazione. La vittima, portata in ospedale in codice giallo, ha riportato contusioni multiple da percosse e dopo aver presentato denuncia nei confronti dell’uomo, è stata collocata in una struttura protetta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero