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Aveva ucciso un gatto, poi assalito un padre e un figlio che cercavano di difendere il loro cagnolino al guinzaglio, attaccato altre due bestiole, quindi affondato i denti nel braccio di un settantenne mentre lungo la strada altre persone scappavano o cercavano riparo sui muretti. Pomeriggio di terrore a Tivoli, quartiere Paterno, dove l’intervento dei carabinieri per un pitbull scappato dal giardino di casa si è chiuso con l’abbattimento: il tentativo di bloccarlo con il taser, infatti, non aveva domato la furia del cane che a quel punto rischiava di accanirsi ancora di più sull’ultima persona aggredita.
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LA PAURA
È successo intorno alle 16 di sabato nella zona di villini che si trova a ridosso di via Tiburtina, poco distante da Villa Adriana. L’allarme è scattato in via Primo Levi da dove sono arrivati Sos drammatici. Il pitbull, un esemplare di media taglia, secondo una prima ricostruzione, era sfuggito al controllo dei padroni riuscendo ad uscire dalla proprietà, forse scavalcando.
LE INDAGINI
«Quel pitbull è spuntato improvvisamente dal nulla in un pomeriggio tranquillo tra chi giocava, chi andava a passeggio e chi si preparava a caricare la macchina per la partenza del week end – ha raccontato chi ha assistito alla scena -, Dopo aver maciullato il gatto puntava a tutto ciò che si muoveva. Le persone per sottrarsi saltavano sui muretti o correvano a mettersi in salvo dietro i cancelli. Poi hanno provato in tutti i modi di placarlo, molti hanno suonato i clacson mentre si chiedeva aiuto alle forze dell’ordine». Tante le richieste di aiuto ai numeri d’emergenza. E di lì a poco sul posto sono arrivati i carabinieri e un equipaggio del 118. Quindi i vigili urbani che a loro volta hanno messo in moto la procedura da seguire in questi casi contattando il servizio veterinario della Asl per tutti gli adempimenti necessari. Ora sarà la procura di Tivoli a valutare gli eventuali profili di responsabilità circa la custodia del pitbull andato fuori controllo. Molto, sulle sue condizioni e sui motivi dell’aggressività che si è scatenata, lo potranno dire i prelievi che saranno eseguiti.
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Il Messaggero