Roma, le punta la pistola alla testa per rapinarla di 600 euro: choc in strada

Rapinatore con il casco integrale, vittima una 63enne

Roma, le punta la pistola alla testa per rapinarla di 600 euro: choc in strada
Con il volto coperto dal casco integrale, si è avvicinato e le ha puntato una pistola alla testa: «Dammi tutto quello che hai o ti sparo». Così si...

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Con il volto coperto dal casco integrale, si è avvicinato e le ha puntato una pistola alla testa: «Dammi tutto quello che hai o ti sparo». Così si è consumata la rapina lampo in via del Torraccio di Torrenova, a Tor Bella Monaca. La vittima, una donna di 63 anni, è stata costretta, sotto la minaccia dell'arma, a consegnare i soldi. Un bottino da 600 euro con cui il rapinatore è fuggito via. L'allarme è scattato venerdì pomeriggio, la vittima è stata poi soccorsa dagli agenti della polizia di zona che hanno avviato una fitta rete di ricerche. Gli investigatori hanno perlustrato l'intera zona a caccia di indizi. «Il volto era coperto dal casco integrale, non sono riuscita a vedere nulla» ha riferito ancora sconvolta la vittima che ha aggiunto: «L'ho visto scappare a piedi».

 


L'INDAGINE
Una ricerca complessa. Il sospetto degli investigatori è che il bandito, dopo essere fuggito a piedi abbia poi proseguito la fuga a bordo di uno scooter. Più di un sospetto: «Il rapinatore indossava un casco integrale certamente per non essere poi riconosciuto» spiegano i poliziotti. Ancora: potrebbe essere stato aiutato da un complice. Da ieri mattina i poliziotti stanno dunque visionando anche le immagini di videosorveglianza della zona. Gli occhi elettronici potrebbero infatti aver ripreso l'arrivo del bandito e quindi la fuga. Gli investigatori stanno anche incrociando segnalazioni e denunce con i colpi analoghi avvenuti nello stesso quadrante e con le stesse modalità. Solo qualche ora prima in manette era finito il componente di un altra banda di rapinatori.

IL PRECEDENTE


Solo una manciata di ore prima - giovedì nel tardo pomeriggio - le manette sono scattate per un altro bandito che armato di scacciacani, insieme a un complice, aveva tentato l'assalto a un distributore di benzina. Nel mirino dei banditi era finito il distributore Eni di via Torrenova dove, anche in quel caso con casco integrale calato sul volto, hanno tirato fuori la pistola scacciacani pronti a chiedere l'incasso della giornata. Il piano è saltato quando una pattuglia della Squadra Mobile ha sfilato proprio davanti al distributore. I due poliziotti hanno notato i due uomini con il casco integrale. Uno dei due è riuscito a fuggire a bordo dello scooter lasciando l'altro, Federico Caporali, 20enne residente a Ostia, nelle mani degli agenti che lo hanno arrestato con l'accusa di tentata rapina. Le indagini per risalire all'identità del fuggitivo sono ancora in corso: il rapinatore scappando, ha perso la scacciacani che è stata recuperata. Ora sull'arma verranno eseguite le analisi della polizia scientifica nel tentativo di trovare le impronte digitali.
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Il Messaggero