Anche il Quarto Miglio vuole la sua pista ciclabile. Incastonato tra il parco dell'Appia Antica e il parco degli Acquedotti, il quartiere per molti romani...
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«E' indubbio che siamo strozzati dal traffico - spiega Silvia Fracassi, vicepresidente del comitato di quartiere Quarto Miglio-Appia Pignatelli - anche noi vorremmo la nostra pista ciclabile». Il comitato diretto dall'avvocato Francesca Nunziati, ha realizzato un progetto che prevede una bike line che percorre l'Appia pignatelli, via dell'Almone e poi via dell'Arco di Travertino. «Ci consentirebbe di arrivare innanzitutto alla stazione della metro A, ma anche di ricongiungerci alla pista ciclabile di via Tuscolana» aggiunge Fracassi. Si tratta della bike line che in passato ha creato non poche polemiche per la sicurezza e per aver "mangiato" qualche parcheggio. «Per la nostra bike line sarebbe diverso - spiega - sull'Appia Pignatelli ci sono pochi parcheggi, inoltre si tratta di zone dove non ci sono negozi, è molto diverso rispetto alla pista di Cinecittà».
Il progetto verrà presentato a breve alla direzione del VII Municipio, diretto dal Monica Lozzi. «Abbiamo un ottimo rapporto con la presidente, sono certa che ci ascolterà, dopotutto so che il Municipio è molto attento al tema della mobilità». Prima la pista ciclabile da Subaugusta alla salita del Quadraro (costata circa 600 mila euro), poi la bike line fino alla stazione ferroviaria Tuscolana (una pista "transitoria" che verrà integrata). L'idea del Municipio è quella di creare un percorso sulle due ruote alternativo all'uso dell'auto.
Il Campidoglio ha già deciso di realizzare 150 km di "ciclabili transitorie". Intanto da qualche giorno è apparsa una nuova bike line su viale Castro Pretorio: si tratta della pista che collega il Policlinico con Santa Bibiana.
Il Messaggero