Pirozzi si candida nel Lazio: «Sono in campo con la mia lista civica»

Pirozzi si candida nel Lazio: «Sono in campo con la mia lista civica»
Questa volta è ufficiale: Sergio Pirozzi si candida alla presidenza della Regione Lazio. Il sindaco di Amatrice, dopo settimane di conferme e mezze smentite tattiche,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questa volta è ufficiale: Sergio Pirozzi si candida alla presidenza della Regione Lazio. Il sindaco di Amatrice, dopo settimane di conferme e mezze smentite tattiche, ha  sciolto la riserva. «Sulla spinta della gente comune e dei sindaci - ha detto Pirozzi alla trasmissione Settegiorni di Rai Parlamento - ho deciso di candidarmi alla guida della Regione Lazio con una lista civica aperta a tutti, perché sono convinto che l'Italia deve essere rappresentata dai sindaci». 


La lista dello Scarpone è il nome del cartello elettorale. Adesso si apre una partita tutta interno al centrodestra. Cosa faranno Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia? Lo appoggeranno o punteranno su un altro candidato? Al momento il via libera di Matteo Salvini sembra scontato. Da decifrare la posizione di Giorgia Meloni. Ancora più dubbi per Silvio Berlusconi. Pirozzi può contare sull'appoggio di Movimento nazionale di Francesco Storace e Gianni Alemanno.

Il quadro inizia a delinearsi: per il centrosinistra correrà Nicola Zingaretti, per il M5S Roberta Lombardi e poi appunto, Sergio Pirozzi. 

Spiega Meloni: «Quando stamattina Sergio Pirozzi mi ha chiamato per preannunciarmi la sua discesa in campo per la Presidenza della Regione Lazio gli ho subito detto che non potevo certo essere contraria, visto che Sergio fa parte dell'assemblea nazionale di Fratelli d'Italia ed è un simbolo per gli abitanti delle zone colpite dal terremoto. Tuttavia gli ho anche detto che è indispensabile, per il successo della sua o di qualunque altra candidatura nel campo del centrodestra, garantire l'unità della coalizione. Nelle prossime settimane, dunque, incontreremo gli alleati per valutare insieme la soluzione migliore per mandare a casa la sinistra e battere l'inconcludenza del M5S».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero