Pippo Franco si candida con Michetti a Roma: «Potrei fare l'assessore alla Cultura»

Pippo Franco, 80 anni, si candiderà al Comune di Roma, a sostegno di Enrico Michetti
Dal Bagaglino al Campidoglio? Pippo Franco corre con Enrico Michetti. L’ex cabarettista, 80 anni, si candida nella lista personale dell'avvocato scelto dal centrodestra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dal Bagaglino al Campidoglio? Pippo Franco corre con Enrico Michetti. L’ex cabarettista, 80 anni, si candida nella lista personale dell'avvocato scelto dal centrodestra per le comunali di ottobre. «Voglio rilanciare la cultura di Roma», dice.

Da che ruolo, da assessore?

«Beh certamente il mio indirizzo è quello, un indirizzo artistico. Sono stato anche pittore e ho fatto il liceo artistico. Come assessore posso pure essere d’aiuto».

E quale sarebbe la sua ricetta, da assessore?

«Partirei dal multiculturalismo, non c'è dubbio. Bisogna aprirsi alle altre culture, interfacciarsi. A Roma è raccolta tutta la storia del mondo, ma ora è tutto vivisezionato, non è unificato».

Calenda ha proposto un museo unificato su Roma. L'idea le piace, quindi?

«Non la conosco bene, ma tutto quello che va ad incrementare questo concetto per me è ben accetto».

È di destra?

«Io appartengo a una visione artistica. Mi ha convinto la proposta di Michetti».

Elezioni comunali a Roma, Pippo Franco con Michetti. Niente big nella lista del Pd

Per capire: in passato chi ha votato? Magari proprio la Raggi nel 2016?

«Mi faccia una domanda di riserva».

Perché si candida?

«Spero di essere un punto di riferimento per coloro i quali non sanno a chi rivolgersi. Gli scrittori, i giovani pittori, non c'è nessuno che si occupi di loro».

Come è stata gestita Roma in questi anni?

«Diciamo che prima era Caput Mundi. Ora la vedo solo Kaput».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero