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Spreco dei soldi dei contribuenti, sporcizia, abbandono è quello che i residenti di piazza Bologna recriminano da anni per un ex punto ristoro posto di fianco al Giardino Giuseppe De Meo in viale di Villa Massimo nel quartiere Nomentano a due passi da Villa Torlonia. Sul banco degli imputati quindi questa volta sale un ex punto ristoro in stato di abbandono ormai dal lontano 2017, uno spettacolo che i residenti del quartiere Nomentano sono costretti a vedere tutti i giorni transitando per viale di Villa Massimo. Un immobile di proprietà comunale vittima della burocrazia ferma tra Dipartimenti comunali e locali che non sono riusciti a sbrogliare le modalità che dovrebbero definire il provvedimento finale. La struttura data in concessione dal 2001 ma revocata anni dopo per vizi di forma riguardante il subentro e varie irregolarità amministrative e che hanno portato negli anni dopo una lunga controversia fatta di ricorsi e contro ricorsi alla chiusura definitiva nel 2017 è rimasto per tutti questi anni abbandonato a se stesso. Le sentenze del Consiglio di Stato per ultime chiedevano con urgenza la messa in concessione o comunque il recuperato dell’immobile per restituirlo nuovamente alla cittadinanza.
Cosa che, nonostante le reiterate richieste non è stato mai fatto. C’è da sottolineare che l’immobile sorge di fianco al Giardino Giuseppe De Meo, parco giochi che ogni giorno attira bambini e anziani, unico punto ristoro e l’unico dotato di servizi igienici di tutto il Giardino (almeno lo era, ndr).
Dopo l’apertura del Giardino (chiuso dal 2013 al 2019) si sarebbe dovuto procedere anche alla riapertura della struttura con annessi servizi igienici, ma che non è mai avvenuto, quindi l’immobile dopo anni diventato fatiscente e «inondato dai rifiuti e dalle erbacce, con vetri rotti e porte divelte», lasciato nel degrado più completo nonostante i ripetuti appelli delle Associazioni e dei comitati di Quartieri, Viva Villa Massimo in testa, ancora attende un intervento degli organi competenti che fino adesso sono rimasti sempre sordi agli appelli di tutti.
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