Parkour e climbing alle pendici di Monte Mario, da discarica a centro per i giovani

di Laura Bogliolo

Da discarica a spazio verde per il parkour e l'arrampicata. Via Gomenizza, quartiere delle Vittorie, siamo a pochi passi dalla cittadella giudiziaria, dalla stadio Olimpico....

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Da discarica a spazio verde per il parkour e l'arrampicata. Via Gomenizza, quartiere delle Vittorie, siamo a pochi passi dalla cittadella giudiziaria, dalla stadio Olimpico. Alle pendici della riserva naturale di Monte Mario, un vero polmone verde all’interno di Roma. L'area adesso è un parco per giovani e bambini, assegnato a un'associazione attraverso un bando del I municipio. L'altro giorno è stato inaugurato l’Energy Park: dimostrazioni di parkour e arrampicata, giocoleria , torneo di Ping pong. E poi una performance di Live Painting da parte di Writers professionisti, e presentazione del primo e finora unico libro sulla disciplina "Parkour - Beyond your Limits". Il parkour è una disciplina nati negli Novanta in Francia che si è diffusa in Italia nel 2005. Far conoscere a se stessi i propri limiti, riappropriarsi degli spazi e divertirsi. Adesso anche il centro di Roma ha uno spazio ufficiale dove poter svolgere l'attività.

«Oltre alle discipline del parkour e dell’arrampicata stiamo lavorando per ampliare il ventaglio delle attività attraverso una collaborazione con il collettivo artistico “La Vetrina” per lo svolgimento di corsi musicali e l’organizzazione di eventi musicali» dice Andrea Lanciano, l’organizzatore della manifestazione e gestore delll’Energy Park. L’assessore alle Politiche Sociali e Sport del I Municipio, Emiliano Monteverde ha sottolineato «l’importanza della collaborazione tra il Municipio e l’associazionismo per la realizzazione di interventi che - come in questo caso - consentono di sottrarre al degrado luoghi pubblici che possono essere trasformati in risorse per il territorio».

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Il Messaggero