Ostia ricorda Giovanni Falcone a 23 anni dalla strage di Capaci

Ostia ricorda Giovanni Falcone a 23 anni dalla strage di Capaci
Una serata tra musica, testimonianze e un secco "no" alla mafia. La piazza di Ostia ha voluto ricordare così Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e la scorta, a ventitrè anni...

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Una serata tra musica, testimonianze e un secco "no" alla mafia. La piazza di Ostia ha voluto ricordare così Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e la scorta, a ventitrè anni dalla strage di Capaci.


Una manifestazione fortemente voluta dall'assessore alla Legalità e Delegato del Sindaco al X Municipio, Alfonso Sabella, che ha più volte ribadito l'importanza di celebrare il ricordo di Falcone in un luogo diventato tristemente simbolo della criminalità organizzata nella Capitale. Sul palco si sono alternati i giornalisti Francesco La Licata e Attilio Bolzoni, il regista Roberto Faenza, l'attore Renato Scarpa, il prefetto di Roma Franco Gabrielli, lo stesso Sabella e il sindaco Ignazio Marino, che ha ricevuto in regalo dall'associazione Libera una medaglietta con inciso il chilometraggio della macchina di Falcone al momento dell'esplosione.



La serata, moderata dalla giornalista di Repubblica Federica Angeli, sotto scorta a causa delle sue inchieste, si è aperta con la cronaca dei primi concitati momenti dopo la strage di Capaci. «Quando l'assessore Sabella mi ha detto che riteneva opportuno celebrare il ricordo di Falcone in un posto preciso di Roma, Ostia, ho subito detto si con molta convinzione», ha dichiarato dal palco il sindaco Marino. «Il 23 maggio 1992 - ha aggiunto - ero negli Stati Uniti, un mio amico mi chiamò e mi disse ciò che era accaduto. Oggi qui a Roma dobbiamo fare di tutto perchè in ogni angolo torni la legalità e in ogni persona la speranza di un futuro nella legalità. A tutti noi spetta una piccola parte, un piccolo dovere quotidiano nel non voltarsi dall'altro lato. Ricordiamo sempre che le persone normali, per bene, sono la maggioranza e alla fine vincono».
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Il Messaggero