Ostia, un sondaggio scuote Pd e M5S: «Destra al ballottaggio, dem fuori»

Ostia, un sondaggio scuote Pd e M5S: «Destra al ballottaggio, dem fuori»
Un sondaggio aleggia sul litorale e terrorizza il Pd. Ma non fa stare tanto sereno nemmeno il M5S, dato per favorito, alle elezioni del 5 novembre a Ostia. La rilevazione segreta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un sondaggio aleggia sul litorale e terrorizza il Pd. Ma non fa stare tanto sereno nemmeno il M5S, dato per favorito, alle elezioni del 5 novembre a Ostia. La rilevazione segreta commissionata dal Nazareno a uso interno - che Il Messaggero ha potuto visionare - è stata calibrata sui principali partiti e coalizioni in lizza per la guida del X municipio. Rimangono fuori dalle percentuali i piccoli e grandi movimenti civici usciti fuori in queste ore. Anche gli indecisi, una fetta ancora consistente di elettorato, non fanno parte del carotaggio dei dem. Il sondaggio prende in considerazione le macro-aeree politiche presenti sul litorale. Il M5S (che candida Giuliana Di Pillo) è primo senza problemi, ma in qualche modo in caduta libera. Dal 44% ottenuto alle elezioni comunali di giugno 2016 a sostegno di Virginia Raggi è sceso al 28,5%. Ovvero: quasi sedici punti percentuali in meno, rispetto alla cavalcata di «Virginia» che proprio a Ostia chiuse la campagna elettorale per il ballottaggio (che proprio qui segnò un inappellabile 76 per cento contro 24 del Pd di Giachetti).


GLI EFFETTI

Visto che l'appuntamento con le urne di novembre potrebbe trasformarsi in una vera elezione di midterm - in un territorio con quasi 250 mila abitanti di cui 184 mila aventi diritto al voto - la perdita di consensi rischia di essere un giudizio sulla giunta Raggi. Insomma: si scrive Ostia, si legge Roma. Al secondo posto, ma fermo al momento al 18%, dieci punti sotto ai grillini, ecco la coalizione di centrodestra che vede in Forza Italia e Fratelli d'Italia, i maggiori azionisti. La candidata qui è Monica Picca espressa dal partito di Giorgia Meloni. Chi rimarrebbe fuori dal ballottaggio è proprio il Pd: il sondaggio che ha commissionato lo blocca al 12%. Riuscirà Athos De Luca in una remuntada simile? A sinistra non se la passano meglio: i partiti (Mdp, Insieme e Sinistra italiana) che puntano sul prete don Franco De Donno si attestano al 4%. Infine, c'è la sorpresa Casapound: il blocco neofascista supera la cosa rossa. Secondo il sondaggio il movimento sovranista si attesta sul 5,8. Al voto manca poco più di un mese e tutti concordano su un dato: l'alta marea di Ostia si farà sentire sul Campidoglio ma anche sulle regionali. E per la prima volta il ballottaggio potrebbe sfavorire il M5S con un effetto blocco «anti-grillini» ancora da decifrare. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero