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Torna a colpire la banda dell'auto ariete, quella che da settimane a Roma sta tenendo sotto scacco le forze dell'ordine. L'ultima azione lampo sabato sera alle 10,30 a Ostia dove i malviventi a bordo di una vettura di grossa cilindrata hanno sfondato la vetrina della filiale della finanziaria Compass di via Costanzo Casana, portando via la cassaforte. Un'operazione rapida, durata pochissimi minuti. Il tempo di mandare in frantumi i vetri, entrare nel locale, rubare la cassaforte e fuggire. I residenti hanno sentito un boato, ma quando si sono affacciati per vedere cosa fosse successo, già non c'era più nulla. Per questo in un primo momento hanno pensato a un incidente a poca distanza dalla filiale e hanno chiamato la polizia locale del gruppo X Mare che, arrivata sul posto, ha verificato che, invece, si trattava di un furto.
Le indagini sono affidate ai carabinieri che hanno acquisito i filmati delle telecamere di video sorveglianza per cercare di identificare i malviventi. I militari tengono le bocche cucite, ma non escludono che possa trattarsi della stessa banda che ha già colpito più volte nella Capitale nelle ultime settimane. Il 2 febbraio scorso in via Girolamo Benzoni, alla Garbatella dove però i malviventi hanno lasciato sul posto l'auto ariete, rimasta incastrata nella vetrata, allontanandosi a bordo di un'altra macchina, molto più potente per facilitare la fuga e far perdere le tracce.
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I VIDEO
Dai filmati si vede una macchina rossa che sfonda la vetrata e cinque uomini in azione. La notte prima la banda aveva utilizzato un carro attrezzi come ariete per mandare in frantumi la vetrina di un negozio di casalinghi a Torre Angela entrare, portarsi via la cassaforte con dentro ventimila euro in contanti. Il 25 gennaio a essere presa di mira la filiale Compass di piazza Roberto Malatesta a Torpignattara. Qualche notte prima, la banda aveva varcato i confini capitolini per spingersi verso il litorale dove prima a Pomezia e poi ad Anzio aveva tentato di sfondare le porte d'ingresso e le saracinesche dei negozi del gruppo Risparmio Casa, fu costretta a fuggire a mani vuote per l'arrivo dei carabinieri. Un gruppo, insomma, al momento tra i più ricercati della Capitale dalle forze dell'ordine a cui finora sono riusciti a sfuggire grazie a un asso alla guida di vetture molto veloci che riesce a seminare carabinieri e polizia. La banda di solito si serve di due vetture, una utilizzata come ariete e l'altra, modificata, per allontanarsi con il bottino.
Il Messaggero