È stato rinviato a giudizio Raul Calderon, l'uomo vestito da runner che il 7 agosto 2019 ha ucciso Fabrizio Piscitelli, detto Diabolik, freddandolo con un colpo in testa mentre l'ex leader degli Irriducibili della Lazio era seduto su una panchina nel parco degli Acquedotti insieme alla sua guardia del corpo. Il dibattimento inizierà il 23 febbraio davanti alla Corte d'assise di Roma.

Il gip Roberto Saulino ha contestualmente ordinato il processo anche per Giuseppe Molisso, Enrico Bennato e Guido Cianfrocca, oltre che dello stesso Calderon, che a vario titolo sono coinvolti nell'omicidio dell'albanese Shehaj Selavdi ucciso sulla spiaggia di Torvaianica il 20 settembre 2020. In questo caso il dibattimento si svolgerà davanti alla Corte d'assise di Frosinone il 20 febbraio.

Roma, l'omicidio di Diabolik. «Bandana e camminata inchiodano Calderon»