Tentato omicidio a Cerveteri: con un coltello aggredisce la ex, arrestato 35enne

Tentato omicidio a Cerveteri: con un coltello aggredisce la ex, arrestato 35enne
Ha cercato di ammazzarla strangolandola sotto gli occhi della madre, poi ha preso un coltello da cucina e l'ha colpita al braccio. Vittima una giovane 23enne di origini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha cercato di ammazzarla strangolandola sotto gli occhi della madre, poi ha preso un coltello da cucina e l'ha colpita al braccio. Vittima una giovane 23enne di origini marocchine che ha avuto salva la vita grazie all'intervento dei carabinieri della compagnia di Civitavecchia che sono arrivati in tempo nella sua abitazione di Cerveteri.

Il bruto, un 35enne del posto e già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato. Secondo quanto ricostruito dai militari coordinati dal capitano, Mattia Bologna, l'uomo, completamente accecato dalla gelosia, si è fatto aprire il portone dopo aver citofonato e una volta dentro è esplosa la sua ira. Dopo le minacce, i fatti. Prima ha provato a soffocarla, ma non ci è riuscito perché la madre della giovane si è messa in mezzo. Poi il violento è andato in cucina, ha preso un coltello e l'ha ferita al braccio.

Momenti concitati, si è temuto il peggio ma le due donne sono riuscite in qualche modo a buttarlo fuori e a chiamare il 112. All'arrivo delle forze dell'ordine, appena la 23enne ha riaperto l'uscio di casa per farli entrare, l'uomo ha nuovamente cercato di assalirla, venendo subito bloccato dai militari che lo hanno condotto in carcere. Si dovrà difendere dalle accuse di maltrattamenti e lesioni personali aggravate nei confronti della ex compagna e resistenza a pubblico ufficiale. La vittima, insanguinata con una profonda ferita al braccio, è stata soccorsa e trasportata da personale del 118 al pronto soccorso dell'ospedale Padre Pio di Bracciano dove è stata medicata e giudicata guaribile in 20 giorni. Al termine dell'udienza di convalida, che si è tenuta presso il tribunale di Civitavecchia, il gip ha convalidato pienamente la tesi accusatoria dell'Arma.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero