Questa mattina è stato illustrato il Protocollo di intesa tra Regione e Consorzio Renoils per incrementare i livelli di raccolta differenziata degli oli e grassi vegetali e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Attraverso questo protocollo - ha dichiarato l’assessore Massimiliano Valeriani - entriamo nell'80% delle realtà del nostro territorio, composto da piccoli e piccolissimi comuni che hanno bisogno di questo tipo di sperimentazioni. Quella di oggi - ha aggiunto - è l'ultima tessera di un mosaico complesso che punta a completare una strategia sui rifiuti e tende a ridurne la produzione e a gestirli in modo più efficiente ed efficace» .
«Siamo molto soddisfatti di questo atto che testimonia, ancora una volta, il costante impegno del Consorzio RenOils – ha dichiarato il Presidente Ennio Fano che ha proseguito -. Una sinergia che permette di sensibilizzare ulteriormente i cittadini a una corretta raccolta di oli e grassi vegetali e animali esausti. L’accordo permette di sostenere ed incrementare la raccolta nella Regione e dare ai cittadini la possibilità di contribuire attivamente alla trasformazione di un rifiuto in una nuova risorsa, creando valore per l’ambiente».
I dati in materia sono molto preoccupanti: l’olio immesso al consumo nel nostro Paese (olive, semi...) è di circa 1 milione e 600mila tonnellate. Si stima diventino rifiuto 250mila tonnellate. Circa 80mila tonnellate provengono dalla ristorazione, le raccolte domestiche rappresentano solo il 3% di quanto raccolto, ovvero 2.400 tonnellate. Dati che hanno spinto la Regione Lazio a promuovere azioni concrete per aumentare i numeri degli oli raccolti e soprattutto per sensibilizzare i cittadini di tutte le età, oltre che gli imprenditori interessati.
L’accordo prevede anche un sistema premiante: in particolare potrà essere riconosciuta una somma tra i 50 e i 150 euro per tonnellata di olio raccolto, secondo il principio “più si raccoglie più si ottiene” a favore del Comune.
L’attuazione del protocollo sarà governata dalla Cabina di regia coordinata dall’Ufficio di scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume.
RenOils, Consorzio Nazionale di raccolta e recupero oli e grassi vegetali e animali esausti, è attivo dal 2018 e aggrega attualmente 254 tra associazioni e imprese della filiera (produttori, recuperatori e riciclatori). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero