Da New York a Roma un viaggio d’amore

Da New York a Roma un viaggio d’amore
Sei mai stata con uno di Roma? Il mio primo amore è di Roma  @xmesutseyes È una convinzione che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sei mai stata con uno di Roma? Il mio primo amore è di Roma 

@xmesutseyes

È una convinzione che ho da sempre. E non è basata su prove o argomenti inconfutabili. È solo una mia convinzione: chi vive a Roma sa amare di più. 
Sarà per la storia millenaria che ti fa respirare grandezza. Sarà per i suoi mille tesori architettonici che ti fanno convivere, anche se non sempre te ne accorgi, con la bellezza. Sarà per quel clima né troppo freddo né troppo caldo che alla fine ogni giornata è una buona giornata. Sarà per la difficoltà di vivere in una città dove tutto è un ostacolo che spinge i romani ad andare incontro al prossimo. Comunque sia chi è di Roma sa amare come nessuno. Anche quando da Roma è lontano.

L’ultima conferma l’ho avuta qualche tempo fa in America, all’aeroporto JFK di New York. I voli per Roma erano in overbooking. E in tanti erano in lista di attesa per partire laddove si fosse liberato qualche posto. All’ultimo volo disponibile il caposcalo guarda lo schermo del computer: si è liberato un posto e chiama Enzo, il primo della lista d’attesa. Lui è seduto da una parte con valigie e trolley. La fidanzata corre da lui: «Ti hanno chiamato, corri, imbarcati». Lui la guarda smarrito: «Ma come vai? Senza di te? Ma stai a scherza’?». Lei, pragmatica e tosta: «Sì, sbrigati, così domani ho più possibilità anch’io». Lui va al banco accettazione e rifiuta. Lei va su tutte le furie. E Enzo sotto gli occhi degli altri passeggeri, al centro del terminal improvvisamente silenzioso, le dice: «Amo’, siamo venuti fino a qui insieme. Siamo stati bene. E io non me ne vado senza di te. Tu torni a Roma con me. E adesso arrabbiati pure». Lei resta in silenzio. E scatta l’applauso.

davide.desario@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero