Roma, tentano di rubare in un appartamento: arrestate due minorenni rom a Monterotondo

Roma, tentano di rubare in un appartamento: arrestate due minorenni rom a Monterotondo
Erano riuscite a forzare la serratura di uno stabile di via Monterotondo, ma dopo essersi intrufolate nel condominio, sono state notate da un residente aggirarsi in atteggiamento...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Erano riuscite a forzare la serratura di uno stabile di via Monterotondo, ma dopo essersi intrufolate nel condominio, sono state notate da un residente aggirarsi in atteggiamento sospetto tra i pianerottoli. La tempestiva segnalazione fatta dal cittadino al «112» ha consentito ai Carabinieri della Stazione Roma viale Libia di intervenire in tempo utile per bloccare le due sospette. A finire in manette con le accuse di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli sono state due nomadi minorenni, una pluripregiudicata di 15 anni e una 17enne, incensurata, entrambe nella Capitale senza fissa dimora. Quando le hanno fermate, i Carabinieri le hanno trovate in possesso di vari monili e orologi di provenienza sospetta e di arnesi per lo scasso, tutto materiale che è stato sequestrato. La più piccola delle ladruncole è stata accompagnata nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre la più grande, in stato interessante, a seguito dei controlli sanitari preventivi per l'accesso alla struttura di accoglienza, è stata accompagnata al Policlinico Umberto I, ove è stata trattenuta in osservazione - e piantonata dai Carabinieri - per una «minaccia di parto pretermine».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero