Prima hanno accerchiato un vigilantes della Italpol, pestandolo brutalmente per aver tentato di sventare un borseggio. Poi, hanno preso a testate un'addetta dell'Atac....
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IL BASTONE
Sono volati calci, pugni. L'occhio della telecamera ha inquadrato anche una ragazzina. Ha cercato di spezzare in due un bastone, per infilzare la guardia giurata, ma è stata fermata da una dipendente dell'Atac, che è stata colpita al volto. Intanto, è scattata la caccia all'uomo. Stando a indiscrezioni trapelate, gli inquirenti sarebbero già sulle tracce dei rom. Per arrestarli, si rovista nel sottobosco della delinquenza di strada. Nel gabbiotto della stazione di Ottaviano, ieri, c'erano una guardia giurata e un addetto dell'Atac. Nessuno se l'è sentita di ritornare sulla vicenda. Bocche cucite anche sui nomi delle vittime dell'aggressione: «Oramai – è stato il commento dei due - la metropolitana è un luogo di frontiera, quanto accaduto l'altra notte non fa più notizia, gli assalti si ripetono costantemente, l'ultimo si è consumato a San Paolo, anche se di tutt'altra natura». Quattro giorni fa, un macchinista si è barricato nella sua cabina, per non rischiare il linciaggio dei passeggeri, esasperati dall'ennesimo disservizio del trasporto pubblico capitolino. Il convoglio è rimasto fermo per mezz'ora, solo il vetro di protezione e l'arrivo dei poliziotti hanno evitato il peggio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero