Botte e minacce sui social o al telefono all'ex moglie e ai figli: arrestato padre stalker

Botte e minacce sui social o al telefono all'ex moglie e ai figli: arrestato padre stalker
Mentre si celebrava la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, i carabinieri della stazione di Mentana hanno arrestato in esecuzione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mentre si celebrava la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, i carabinieri della stazione di Mentana hanno arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Tivoli, un 55enne per il reato di atti persecutori e lesioni personali perpetrato nei confronti della ex moglie e dei figli minori.

I carabinieri, intervenuti in diverse occasioni presso la residenza dell'uomo, hanno ricostruito un preciso quadro probatorio di minacce e molestie che il soggetto attuava nei confronti dell'intero nucleo familiare, anche attraverso il telefono e i social network, provocando ai familiari tutti un costante stato d'ansia e disagi a livello psicologico, nonostante la moglie e i figli si fossero allontanati da lui da alcuni mesi.
In particolare, lo scorso settembre, dopo un litigio avuto con la figlia 16enne, l'uomo aveva prima tentato di investirla con la macchina e poi, non riuscendovi, dato che la ragazza si era riparata sul marciapiede, aveva provato invano a farla salire con la forza sulla vettura strattonandola per il braccio. In quella circostanza, la giovane era stata trasportata all'ospedale di Monterotondo dove le era stato diagnosticato un trauma alla spalla sinistra e contusioni al polso sinistro giudicate guaribile in 5 giorni.
Domenica mattina lo stalker è stato arrestato e condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. I carabinieri segnalano che le indagini si innestano in un più ampio progetto di tutela delle vittime vulnerabili organizzato dalla Procura della Repubblica di Tivoli, dove opera da tempo un pool di magistrati specializzati nei reati di violenza di genere.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero