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Ha patteggiato una condanna a quattro anni e quattro mesi Matteo Di Pietro, il giovane youtuber dei "Theborderline" che era alla guida del suv Lamborghini coinvolto nell'incidente, avvenuto lo scorso 14 giugno a Casal Palocco, in cui è morto un bambino di cinque anni. Il piccolo viaggiava con la mamma e la sorellina rimaste ferite nello scontro. Dopo il parere favorevole della procura, oggi il gip ha dato l'ok al patteggiamento. Un fatto, questo, che ha provocato indignazione e sgomento sui social. «4 ANNI per aver ucciso un bimbo di 5 anni? Una riforma della giustizia è quantomai necessaria», scrive su X Matteo Salvini.
I commenti sui social
«La vita di un bambino di cinque anni vale solo quattro anni? Bene, viva l'Italia». Sono moltissimi i commenti di indignazione, rabbia e sgomento apparsi sui social a seguito della decisione del gip di accettare la richiesta di patteggiamento di Matteo Di Pietro, lo youtuber dei "Theborderline" che lo scorso 14 giugno ha causato la morte di un bambino di cinque anni a seguito di un incidente stradale.
«Troppo pochi. In Italia la legge fa ridere i polli. Paese di pagliacci», scrive un utente su Instagram. A far discutere, infatti, è la durata della pena, non proporzionale al crimine commesso: «400 anni non sarebbero bastati. I ragazzi sono autorizzati a fare qualunque cosa, anche uccidere», scrive un altro. Molte le persone che chiedevano l'ergastolo per il ventenne, e che dopo la decisione del gip hanno contestato duramente la legge italiana: «Vergogna per la giustizia italiana! Ha tolto la vita ad un bambino e lui si farà SOLO 4 anni carcere! Lui tornerà alla sua vita senza problemi, il bambino è stato privato della sua da questo idiota», ha commentato un altro su Twitter.
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Il Messaggero