Marra, la prima udienza rinviata causa sciopero dei penalisti

Marra, la prima udienza rinviata causa sciopero dei penalisti
È durata pochi minuti la prima udienza del processo a carico dell' ex braccio destro del sindaco Raggi, Raffaele Marra e l'imprenditore Sergio Scarpellini. I...

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È durata pochi minuti la prima udienza del processo a carico dell' ex braccio destro del sindaco Raggi, Raffaele Marra e l'imprenditore Sergio Scarpellini. I difensori dell'ex dirigente del Campidoglio hanno, infatti, aderito allo sciopero dei penalisti e quindi i giudici della II sezione penale hanno rinviato a domani il processo. Nel corso della breve udienza il Comune di Roma, già parte offesa, ha annunciato l'intenzione di volersi costituire parte civile così come Assocosum, Cittadinanzattiva Onlus e Confconsumatori Federazione Lazio. In aula era presente il solo Scarpellini. I due sono accusati di concorso in corruzione. I giudici, forse già nell'udienza di domani, dovranno decidere se ammettere il sindaco come testimone così come sollecitato dai difensori di Marra. Entrambi gli imputati si trovano agli arresti domiciliari. I due furono arrestati nel dicembre scorso su richiesta del procuratore aggiunto Paolo Ielo e del sostituto Barbara Zuin. La vicenda giudiziaria in cui è coinvolto Marra è quella dei 370 mila euro ricevuti, secondo la Procura di Roma, da Scarpellini per l'acquisto di un appartamento nella zona dei Prati Fiscali. Secondo l'accusa quella dazione dell'immobiliarista era finalizzata all'ottenimento di favori alla luce della posizione occupata all'epoca dei fatti, il 2013, da Marra in Campidoglio. 
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Il Messaggero