Geolier e Mare Fuori, è Napoli Mania: su TikTok le lezioni di dialetto e i ragazzini parlano napoletano (anche a Roma)

Geolier e Mare Fuori, è Napoli Mania: su TikTok le lezioni di dialetto e i ragazzini parlano napoletano (anche a Roma)
Chi pensa che il fenomeno Geolier riguardi solo Napoli (o al massimo il sud Italia), probabilmente non ha figli adolescenti. Perché basta sentirli parlare o guardare le...

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Chi pensa che il fenomeno Geolier riguardi solo Napoli (o al massimo il sud Italia), probabilmente non ha figli adolescenti. Perché basta sentirli parlare o guardare le loro playlist su Spotify, per capire che il rapper napoletano ha ampiamente superato i confini di Secondigliano. L'altro giorno, ad esempio, fuori da una scuola del Fleming, due ragazzini di I media scherzavano tra di loro: «O' frat, che stai facenn'? Statt accuort!». Mentre l'altro rispondeva: «Ma statt zitt, è arrivato o chiattill».

Una conversazione in dialetto apparentemente normale se fossimo stati a Napoli, che invece si svolgeva a Roma dove da tempo (qui ma non solo) la napoletanità è diventata un vero e proprio trend. E già molto prima di Geolier. Dopo l'iper successo della serie Rai "Mare Fuori", infatti, e la comparsa sui social di fenomeni come New Martina o Donato De Caprio, il salumiere di "con mollica o senza" (che per gli over 20 saranno nomi misteriosi ma hanno 4 milioni di follower su TikTok), tra i ragazzini è scattata una specie di Napoli mania. Sui social sono spuntate video-lezioni di napoletano, il "fratè" è diventato "frateme", il pischello "o piccerill". E noi che già faticavamo a capirli prima adesso stiamo "pazziann".

 

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Il Messaggero