Roma, fuoco nel Parco della Madonnetta e due roghi a Ostia

Tre incendi in poche ore. Pomeriggio di fuoco quello di venerdì 26 maggio tra Acilia e Ostia. Un rogo ha interessato nuovamente la struttura del Parco della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre incendi in poche ore. Pomeriggio di fuoco quello di venerdì 26 maggio tra Acilia e Ostia. Un rogo ha interessato nuovamente la struttura del Parco della Madonnetta ad Acilia, mentre altri due focolai sono divampati sul lungomare. 

Stando a quanto riferito dagli inquirenti non ci sarebbe un collegamento tra l'episodio della Madonnetta e quelli di Ostia, ma di certo il primo ha avuto ripercussioni sugli altri che non sono stati purtroppo domati dai vigili del fuoco già impegnati sul fronte di Acilia. 

In tutti i casi, secondo le forze dell'ordine, si tratterebbe di atti dolosi. Ad Acilia, alcuni testimoni avrebbero visto alcuni ragazzi darsi alla fuga dopo la comparsa delle fiamme. Non è la prima volta che il punto verde qualità della Madonnetta viene colpito da attacchi piromani, circostanza che fa presupporre un disegno criminale ben pianificato.
Scenario diverso a Ostia dove gli incendi si sono verificati lungo la vegetazione del primo tratto della via Litoranea e del lungomare a ridosso di piazzale Cristoforo Colombo. Due le ipotesi plausibili: a causare il rogo potrebbe essere stato un mozzicone di sigaretta lanciato dal finestrino oppure, situazione più inquietante, una minaccia per il controllo del territorio, considerato che le due zone sono battute sia di giorno che di notte dal racket della prostituzione.


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero