Roma, «vi ammazzo a tutti e due», minaccia di ammazzare moglie e figlio: arrestato 50enne

Roma, «vi ammazzo a tutti e due», minaccia di ammazzare moglie e figlio: arrestato 50enne
A chiamare il numero unico per le emergenze 112, intorno alle 22, per chiedere aiuto alla polizia, un ragazzo. Il padre, armato, si è barricato in casa e, aperto il gas, ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

A chiamare il numero unico per le emergenze 112, intorno alle 22, per chiedere aiuto alla polizia, un ragazzo. Il padre, armato, si è barricato in casa e, aperto il gas, ha minacciato di farla esplodere. Immediatamente diverse volanti sono arrivate davanti al palazzo, dove hanno trovato ad attenderle la moglie e il figlio del 50enne. I due hanno raccontato agli agenti che l’uomo, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e alcool, dopo aver picchiato la donna e, armato di pistola, aver minacciato di morte entrambi, ha aperto il gas e si è barricato nell’abitazione minacciando di farla esplodere. 

Roma, massacrava di botte la compagna: l'uomo fermato, ma subito rimesso in libertà

La moglie e il figlio sono riusciti a scendere in strada e a dare l’allarme. I poliziotti, usando il cellulare del ragazzo, hanno contattato telefonicamente A.D.M. e lo hanno convinto ad aprire la porta dell’appartamento: non appena ha visto i suoi familiari ha ricominciato subito a minacciarli inveendo contro di loro, ma è stato bloccato e arrestato. All’interno del cassetto del comodino, gli agenti hanno trovato la pistola illegalmente detenuta e carica. Formalizzata dalla donna la denuncia per maltrattamenti in famiglia negli uffici del VI distretto Casilino, al termine degli atti di rito l’uomo è stato portato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, in una casa circondariale: maltrattamenti in famiglia, detenzione illegale di arma comune da sparo e minacce aggravate sono i reati di cui dovrà rispondere. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero