Roma, a Trastevere una targa in memoria di Lucio Dalla. Venditti: un grande romano

Una targa da oggi a Roma ricorda Lucio Dalla sulla parete della casa di vicolo del Buco, a Trastevere, dove il cantautore bolognese ha vissuto per 10 anni, dal 1980 al 1990....

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Una targa da oggi a Roma ricorda Lucio Dalla sulla parete della casa di vicolo del Buco, a Trastevere, dove il cantautore bolognese ha vissuto per 10 anni, dal 1980 al 1990. Ad inaugurarla sono stati la sindaca di Roma, Virginia Raggi, e l'amico e collega cantautore Antonello Venditti che ha ricordato come proprio in quella casa, Dalla compose una delle sue storiche canzoni, La notte dei miracoli.


 

Proprio una frase del testo della canzone con la quale l'artista bolognese celebrò la Capitale nel 1980 è scalfita nella targa di travertino romano: «In questa casa ha vissuto Lucio Dalla (1943-2012), protagonista della musica italiana. "È la notte dei miracoli, fai attenzione, qualcuno nei vicoli di Roma ha scritto una canzone"».

«Poter passare qui e vedere questa targa che mi ricorda Lucio mi inorgoglisce; questa casa ora ha un'anima, quella di Lucio», ha commentato Venditti durante la breve cerimonia. «È un onore essere qui per scoprire questa targa in ricordo di un grande artista come Lucio Dalla che ha avuto un legame così forte con la città di Roma - ha fatto eco Virginia Raggi -. Siamo riusciti a concludere un iter burocratico che è piuttosto complicato. Non è stato semplice ma finalmente ce l'abbiamo fatta. Lucio Dalla è entrato nel cuore della nostra città, l'ha amata essendone a sua volta riamato. E noi vogliamo celebrare e ricordare questo legame davvero speciale».

«È un momento importantissimo. La città di Roma riconosce il talento di Lucio Dalla. Oggi il momento è importante perché si intitola un palazzo, spero che questo vicolo della "Sera dei Miracoli" diventi il vicolo Lucio. Vorrei che questo fosse un momento di fraternità. Quando si intitolano cose ad un personaggio italiano che se l'è meritato è un bel momento. Roma ha accolto tutti. Io credo che Lucio Dalla è stato un grande romano perché ha agito da romano», ha detto ancora Venditti.


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Il Messaggero