Roma, chiusa “La locanda di Atlantide” a San Lorenzo: troppe risse

Roma, chiusa “La locanda di Atlantide” a San Lorenzo: troppe risse
Pericoloso e teatro di risse: per questi motivi gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale nella notte tra venerdì e sabato scorso...

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Pericoloso e teatro di risse: per questi motivi gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale nella notte tra venerdì e sabato scorso hanno posto sotto sequestro la discoteca La locanda di Atlantide”,locale a pochi metri dall’edificio abbandonato dove lo scorso ottobre fu trovato il cadavere della sedicenne Desirée. Il sequestro è stato operato nell’ambito dei controlli e delle verifiche che stanno interessando negli ultimi mesi la zona di San Lorenzo, insieme alle altre in cui si svolge la movida romana.


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Il titolare, malgrado un recentissimo provvedimento di chiusura per 15 giorni disposto il mese scorso dal Questore di Roma Carmine Esposito per la presenza di pregiudicati e per le carenze strutturali rilevate, continuava ad operare in pieno spregio delle norme di legge. Numerose le violazioni penali contestate al gestore: sistema antincendio carente, presenza di tendaggi e materiale in legno privi certificazione ignifuga ai fini della prevenzione incendi, vie di fuga inesistenti. Difatti, l’unica uscita di sicurezza, oltre a non essere segnalata e ostruita da vario materiale accatastato terminava in una cancellata chiusa e assicurata con una robusta catena. Vista l’urgenza derivante dalla necessità di tutelare l’incolumità e la sicurezza pubblica e considerando la reiterazione del reato da parte del titolare si è proceduto al sequestro del locale con conseguente apposizione dei sigilli.
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Il Messaggero