Lino Banfi ospite d'onore a Roma dell'evento benefico "Un angelo per la pace"

Nella chiesa di Santa Lucia del Gonfalone a Roma si è tenuto sabato sera l'evento benefico "Un angelo per la pace", nato su iniziativa del tenore Angelo Goffredi. L'ospite d'onore è stato l'attore pugliese Lino Banfi, che ha dedicato una poesia alla moglie Lucia scomparsa a inizio anno

Il tenore Angelo Goffredi (a destra) e l'attore Lino Banfi (a sinistra)
Sabato 16 dicembre, nella chiesa di Santa Lucia del Gonfalone a Roma, Lino Banfi è stato ospite d’onore per la prima volta dell’evento benefico “Un angelo...

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Sabato 16 dicembre, nella chiesa di Santa Lucia del Gonfalone a Roma, Lino Banfi è stato ospite d’onore per la prima volta dell’evento benefico “Un angelo per la pace”. L’attore pugliese ha contribuito alla serata recitando un monologo sul Natale e leggendo una poesia da lui composta e dedicata alla moglie Lucia Zagaria, morta il 22 febbraio scorso di Alzheimer. Per l’artista si tratta infatti del primo Natale senza l’adorata consorte con cui è stato legato per oltre 70 anni, una perdita di cui non ha mai nascosto la sofferenza nonostante il passare dei mesi.

Il progetto, patrocinato dalla Nazionale Cantanti Italiani, da Russia Ecumenica e dall’associazione “Amare Mantova” e nato da un’idea del tenore Angelo Goffredi, ha come obiettivo il portare conforto alla popolazione che soffrono per le guerre in tutto il mondo grazie all’ascolto di brani natalizi e religiosi eseguiti da Goffredi insieme all’organista Moreno Leibert e il fagottista Ivo De Ros.

All’evento si è affiancato l’iniziativa delle libere offerte che andranno a sostenere l’opera di padre Franco Messori. “Fa tanto per gli ultimi con le sue attività caritative – ha spiegato Goffredi a “Vatican News” – ma anche con il centro d’ascolto per i profughi e il sostegno che dà alle persone che arrivano qui in Italia. Ogni domenica organizza un pranzo per circa un centinaio di persone”.

A fine serata, Banfi e Goffredi si sono esibiti in un canto natalizio conclusivo dell’evento che a luglio ha fatto tappa al Teatro San Carlo di Napoli, mentre il 26 dicembre continuerà il suo percorso ospitato all’interno della chiesa di Santa Maria Novella di Firenze.

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Il Messaggero