Erano diventati il terrore delle prostitute. Poi, dopo un mese di rapine e aggressioni, una di loro ha trovato il coraggio di parlare e di descrivere i loro visi ai carabinieri. E...
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I due malviventi agivano sempre con lo stesso modus operandi: dopo aver avvicinato la vittima, una romena di 20 anni, sotto la minaccia di un coltello e con estrema violenza la immobilizzavano e le portavano via i soldi che custodiva nella borsetta. La giovane, che in entrambi i casi ha sporto denuncia, ha fornito elementi utili ai Carabinieri che sono riusciti a identificare i responsabili dei colpi e a sottoporli a fermo di Polizia Giudiziaria. I rapinatori sono ora a Regina Coeli dove rimangono a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare le eventuali responsabilità dei due fermati in ordine ad altri episodi dello stesso genere. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero