Roma, giovane investito da un’auto muore dopo 5 giorni di agonia

Sono stati 16 i morti sulle strade di Roma in gennaio rispetto ai 15 registrati l'anno scorso

Giovane investito da un’auto muore dopo 5 giorni di agonia
Non ha mai ripreso coscienza nonostante i ripetuti tentativi dei medici. Alla fine ieri mattina, dopo cinque giorni di agonia, è morto l'uomo che sabato mattina era...

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Non ha mai ripreso coscienza nonostante i ripetuti tentativi dei medici. Alla fine ieri mattina, dopo cinque giorni di agonia, è morto l'uomo che sabato mattina era stato travolto e ucciso da una macchina a Tor Tre Teste. Era stato trasportato in condizioni disperate al policlinico Tor Vergata, Adrian Rãzvan Predescu di 32 anni e di origini romene, dove poi è stato identificato. Sabato (28 gennaio) l’incidente era avvenuto intorno alle sette in via di Tor Tre Teste, all’altezza del civico 245. L’automobilista alla guida di una Volkswagen si era fermato a chiamare i soccorsi. Affidato alle cure del personale del 118, la vittima era stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso. Del caso sono incaricati gli agenti della Municipale di zona che stanno ancora indagando sulla dinamica dell’incidente. Mentre si allunga, ancora, la lista delle vittime stradali nella Capitale. Con il mese di gennaio che ha superato il record - già negativo - dello scorso anno. 

Sono stati 16 i morti sulle strade, contro le 15 vittime che si erano registrate nel 2021. Eguagliato gennaio 2019 quando a morire furono altre 16 persone. 
IL BILANCIO 
Un fine settimana tragico sulle strade della Capitale, dove tre persone sono morte in seguito ad altrettanti investimenti. 
Una manciata di ore prima dell’incidente mortale di Predescu, un altro pedone è stato investito: Lorena Mora Narvalez, 50enne italiana di origini sudamericane. Deceduta anche lei al policlinico Tor Vergata venerdì 27 gennaio, dove era arrivata la mattina precedente dopo essere stata travolta da un’auto a Torre Angela. 
LA TRADEDIA
L’incidente era avvenuto alle prime luci della mattina di giovedì 26 gennaio quando la 50enne era stata investita da un’auto, una Fiat Panda, lungo in via di Torrenova. Al volante un uomo di 63 anni che si era subito fermata per prestare soccorso dopo l’urto e ha chiamato il 118. Nonostante i tempestivi soccorsi, per la donna non c’è stato nulla da fare. Arrivata in condizioni disperate, è deceduta poco dopo il ricovero nel reparto di terapia intensiva del policlinico. 

Gli agenti della Municipale, incaricati delle indagini, dopo aver proceduto coi rilievi hanno predisposto per il 63enne, gli esami alcolici e tossicologici. I poliziotti del gruppo Torri stanno dunque procedendo con gli accertamenti anche se la dinamica non è stata ancora chiarita. Tanto che la famiglia della donna si è attivata per trovare testimoni presenti al momento del tragico investimento. Intanto da quanto ricostruito fin qui, la 50enne era appena uscita di casa e stava andando a lavoro. Stava attraversando in prossimità delle strisce pedonali via di Torrenova all’altezza del civico 148, poco distante dall’incrocio con via del Torraccio di Torrenova e in prossimità di una scuola, quando è stata travolta dalla macchina. 
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Il Messaggero