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Incendio a Roma, nel centro di raccolta Ama di via Cassia: sono andati a fuoco poco prima della mezzanotte sei mezzi di raccolta rifiuti nel piazzale davanti a un bar all'altezza del civico 1747. Tre sono andati distrutti dalle fiamme, gli altri tre sono danneggiati. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri della stazione La Storta e della compagnia Cassia. Ancora da chiarire le cause del rogo. Secondo quanto si apprende, al momento non sarebbero stati trovati elementi riconducibili a un gesto doloso. A far scoppiare l'incendio forse un malfunzionamento di una spazzatrice con le fiamme che avrebbero coinvolto anche gli altri mezzi.
I danni ai mezzi Ama
I sei mezzi interessati dal rogo erano parcheggiati all'aperto nella rimessa. Si tratta di due motospazzatrici, due autocompattatori e due furgoni. Le fiamme divampate hanno completamente distrutto le due spazzatrici, un autocompattatore e un furgone. Solo l'intervento dei vigili del fuco di Roma con una squadra e un'autobotte di supporto ha permesso di salvare dalla distruzione l'altro compattatore e il furgone che, comunque sono rimasti danneggiati. Nonostante non vi siano tracce evidenti di inneschi che possano avvalorare la tesi del dolo, i carabinieri della Compagnia Cassia continuano ad indagare per fare luce sull'accaduto.
Allerta mezzi Ama: «Bruciano come gli autobus Atac»
Ama sporge denuncia
«Questa notte sono stati convolti in un incendio 6 mezzi Ama parcheggiati nel piazzale della sede operativa 20b in via Cassia/La Storta - dice Ama in una nota -. Tre di questi (un mezzo a vasca, un furgone e una spazzatrice) risultano danneggiati in modo irreparabile. Sull'origine del rogo, che ha coinvolto anche parte degli uffici, stanno indagando sia i Vigili del Fuoco, prontamene intervenuti, sia i Carabinieri presso i quali è già stata sporta denuncia. Presso la sede, nel momento in cui è deflagrato l'incendio, non erano fortunatamente presenti addetti».
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