Da pochi giorni sono state disegnate in zona le strisce per la sosta del Car Sharing del Comune di Roma e qualcuno, l'altra notte, ha dato fuoco a un'auto del servizio...
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I TESTIMONI
Sono stati i residenti a dare l'allarme. Qualcuno è sceso anche in strada. «Abito al primo piano - racconta un signore sulla cinquantina - ho visto la cucina illuminata da fuori, mi sono sporto ed ho visto le fiamme». Non ci sono dubbi che si sia trattato di un incendio doloso. Gli agenti ed il personale dei vigili del fuoco hanno trovato sotto le gomme la diavolina, materiale che si usa proprio per alimentare gli incendi. Sono gli agenti del commissariato di zona ad indagare sull'incendio di origine dolosa. E non sarebbe il primo verificatosi in zona. Gli investigatori hanno sequestrato il materiale infiammabile ed è intervenuta anche una squadra della polizia scientifica. La polizia non sta lasciando nulla al caso proprio per interrompere subito l'azione di un potenziale piromane. Ecco che sono state sequestrate anche le immagini delle telecamere della strada, comprese quelle della stazione Nomentana. Il piromane o i piromani hanno agito in modo veloce e professionale.
I CONTROLLI
«Stavo portando il cane a spasso - spiega un signore - e sono passato proprio accanto a quell'auto poco prima che prendesse fuoco. Non ho visto nulla di strano. Solo che una volta a casa ho visto le fiamme» dice un altro testimone. Subito dopo il fatto sono circolate voci, tutte da verificare. Qualcuno avrebbe visto fuggire due persone subito dopo il bagliore delle fiamme. La Questura già da tempo aveva predisposto dei controlli sui parcheggi Car Sharing che proseguiranno. Ci sono anche equipaggi di auto civette che fra gli altri compiti hanno anche quello di controllare i nuovi parcheggi.
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Il Messaggero