Scavalcano i tornelli della metro con un salto. Tutti Guerrieri della notte sono diventati. @Deh Se mai ci avevate...
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@Deh
Se mai ci avevate pensato, sappiate che non potete salire sulle scale mobili delle stazioni della metropolitana a piedi nudi. E se poi volevate andare sulla metro e superare i tornelli «in stato di ubriachezza, sudici o vestiti in modo indecente», scordatevelo: non si può fare.
Almeno questo dice, testuale, il regolamento dell’Atac, anzi le «Condizioni generale di trasporto». Ribadito il velleitario e anacronistico divieto di «riprese per servizi televisivi, fotografici e cinematografici» (vista la diffusione di smartphone con fotocamera questa proibizione fa a dir poco tenerezza), il regolamento ha altri passaggi inattesi: i cani, ad esempio, possono andare in metro, ma solo se «muniti di guinzaglio e museruola a paniere».
E possono essere solo due per ogni treno: uno nel primo e l’altro nell’ultimo vagone, semmai dovesse presentarsi un terzo cane dovrà aspettare. Possibilmente senza abbaiare di rabbia. Gatti e uccelli possono viaggiare ma dentro una gabbia o una cesta che però non deve superare determinate misure.
A proposito di dimensioni: anche in metropolitana, come in aereo, ci sono limiti alle misure del bagaglio che si può trasportare gratuitamente (50 cm per 30 per 25, più o meno come su un volo low cost). Se invece vi portate uno strumento musicale non deve essere più alto di un metro e mezzo.
mauro.evangelisti@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero