Meno tagli ai trasferimenti per i Comuni, Campidoglio in testa, e conferma dei finanziamenti statali destinati alle infrastrutture per la mobilità della Capitale. ...
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Ignazio Marino esce abbastanza soddisfatto del vertice di Palazzo Chigi dove, insieme ai colleghi sindaci dell’Anci, ha incontrato il premier Matteo Renzi per discutere delle politiche economiche e finanziarie del Governo per gli enti locali. «È stato un incontro molto costruttivo – spiega Marino - Abbiamo indicato per Roma il fatto che non solo condividiamo ma siamo promotori di una visione dell'economia e della finanza del nostro Paese che preveda tagli agli sprechi». Roma, secondo il chirurgo dem, «da ultima della classe con la Giunta Alemanno, che non faceva i bilanci, ha fatto la manovra 2015 nel 2014: abbiamo alienato 27 aziende che erano costi inutili per romane e romani, concentrandosi su argomenti come quelli dei trasporti e dei lavori pubblici, che servono ai cittadini e ai turisti che arriveranno per l'anno del Giubileo».
Secondo Marino «il premier ha detto con chiarezza che nel documento che verrà varato in questi giorni ci sono le riduzioni di trasferimenti agli enti locali già previste nel 2015 (che per il Campidoglio corrispondono a un taglio di quasi 50 milioni, ndr) ma non ci sarà nessuna indicazione per 2016 e 2017». Palazzo Chigi ha anche confermato gli investimenti per Roma contenuti nel decreto Sblocca Italia: dalla Metro C al ponte dei Congressi, fino al progetto di sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero