ROMA A sollevare i primi dubbi sull'identità di quell'uomo era stato Fabrizio Piscitelli. Lucia Gargano lo raccontava al telefono: «Diabolik ha detto quelli...
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IL TRAMITE
E si era offerta a fare da tramite. Ma Piscitelli l'aveva stoppata sollevando il dubbio e così lei al francese aveva invece detto: «Non sono riuscita a rintracciare il mio collega». Lui, il francese, l'agente, intanto, collaborava con gli inquirenti. A gennaio 2019, un'ordinanza viene notificata a Salvatore Casamonica e ad alcuni degli albanesi in affari con Diabolik. L'identità del francese diventa ufficiale: il pranzo a Grottaferrata è cosa nota agli investigatori. Da allora la Gargano viveva nel terrore di essere arrestata.
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Il Messaggero