​"I piskelli più belli di Roma": su Instagram quei selfie degli adolescenti e i pericoli nella giungla social

"I piskelli più belli di Roma": su Instagram quei selfie degli adolescenti e i pericoli nella giungla social
L’ambientazione preferita? Il selfie allo specchio in bagno. Seguono foto con la bocca a cuore in cameretta, microbikini al mare, col ciuffo appena pettinato dentro la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’ambientazione preferita? Il selfie allo specchio in bagno. Seguono foto con la bocca a cuore in cameretta, microbikini al mare, col ciuffo appena pettinato dentro la minicar, in palestra, da intellettuali in classe. “Le più belle di Roma nord”, “I piskelli di Roma sud”, “i top de Roma” sono tutti qui: in questa galleria virtuale di ragazzini che giocano a fare i grandi per ottenere like e - dunque - popolarità. Sì perché oggi, nella giungla degli adolescenti 2.0, per essere fico l’unico criterio che conta si chiama follower.


E allora chi se non Instagram può decretare chi è il top di Roma? (Nord e sud, ovviamente). Così sui social sono nati gruppi dai nomi improbabili per aspiranti reginette e reginetti. Con tanto di istruzioni da seguire. «Mandate una foto con zona, anno di nascita e specificate se siete single o fidanzati: i più belli saranno postati qui». La sfida è trasversale: ci sono “boni” all’Eur come a Ponte Milvio. Femmine o maschietti: nessuno è immune da questa gara alla popolarità social che in molti casi raggiunge più di 1.000 follower, ma può avere derive pericolose. Specie per i gruppi aperti. I partecipanti spesso infatti hanno anche 12 o 13 anni e l’incubo pedofilia è dietro l’angolo. E lì non ci sono filtri. Lì, purtroppo, è tutto reale. 

veronica.cursi@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero