Festa nell'area di sosta sulla Roma-Fiumicino: l'Halloween "alternativo" dei ragazzi romani

Di fronte alla chiusura alle 18 di ristoranti e bar, prevista dall'ultimo Dpcm, fioccano le iniziative "alternative", più o meno a rischio contagio. Non solo...

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Di fronte alla chiusura alle 18 di ristoranti e bar, prevista dall'ultimo Dpcm, fioccano le iniziative "alternative", più o meno a rischio contagio. Non solo feste negli hotel, per la notte di Halloween, ma anche un "party" improvvisato tra amici sull'autostrada Roma-Fiumicino.


 

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E' accaduto la sera del 31 a Roma, dove un gruppo di amici si è dato appuntamento nell'area di sosta, ha "apparecchiato" sul tetto dell'auto dei biscotti e drink e ha "festeggiato". Tutto apparentemente legale, poiché quest punti ristoro, sulle autostrade, non devono sottostare all'obbligo di chiudere i battenti alle 18 come per tutti gli altri ristoranti e locali italiani. 


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Sui social, nei giorni scorsi, in molti avevano suggerito di ritrovarsi proprio in questa sorta di "zone franche" per feste e serate in compagnia. In ogni caso, chi pensa di aggirare i divieti festeggiando con oltre 6 persone in un'area di sosta, in realtà sta infrangendo comunque un altro divieto, ovvero quello di organizzare feste nei luoghi, sia al chiuso che all'aperto "comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose". Insomma, la pratica delle feste nelle aree di sosta, per quanto possa sembrare legittima dal punto di vista legale, in realtà viola le norme anti-covid. 

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Il Messaggero