Guidonia, spunta una discarica a cielo aperto vicino alla Tiburtina: il sindaco ordina la bonifica

Il materiale accumulato nella discarica vicina alla Tiburtina
Un terreno di oltre mille metri quadrati a ridosso della Tiburtina trasformato in una discarica: una distesa di materiali di ogni tipo, anche pericolosi, in località Santa...

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Un terreno di oltre mille metri quadrati a ridosso della Tiburtina trasformato in una discarica: una distesa di materiali di ogni tipo, anche pericolosi, in località Santa Sinforosa, a Guidonia. E'  il risultato di scarichi selvaggi a raffica visto che l’area, facilmente accessibile dalla consolare, è diventata la meta di svuotacantine senza scrupoli e di chiunque cerchi di liberarsi in maniera sbrigativa di rifiuti ingombranti. E ora alla bonifica dovrà provvedere la società proprietaria dell’area. Lo ha stabilito un’ordinanza firmata dal sindaco Michel Barbet a seguito di un sopralluogo dei carabinieri forestali di Guidonia.

«Rifiuti pericolosi e non pericolosi – hanno segnalato gli ispettori di tutela ambientale – sono abbandonati all’aperto sul suolo, non isolato e privo di protezioni dagli agenti atmosferici». Ora graverà al proprietario del terreno, anche se non è il responsabile dei depositi incontrollati, ripulire tutto a proprie spese e portare ai carabinieri forestali la documentazione attestante il corretto conferimento presso impianti autorizzati per lo smaltimento dei materiali. Questo perché «il fondo è collocato in un luogo agevolmente raggiungibile dalla Tiburtina e il proprietario ha l’obbligo di recintarlo». Insomma, a norma di legge, «la mancata vigilanza attiva sulla propria area ha comportato il crearsi della situazione di abbandono». Così entro novanta giorni la società dovrà ripulire, ripristinare lo stato dei luoghi, smaltire i rifiuti e recintare il terreno. Se ciò non dovesse avvenire, nei tempi e nei modi dettati dal provvedimento di Palazzo Guidoni, sarà il Comune a provvedere ma accollando i costi ai proprietari. È l’ultimo di una serie di blitz dei carabinieri forestali mirati a far emergere e a far ripulire le discariche abusive che spuntano in tutta la città. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero