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L’ultima trappola per gli automobilisti che attraversano il tratto guidoniano della via Palombarese, uno dei punti più disastrati della viabilità cittadina, è quello delle buche ghiacciate in concomitanza con l’irrigidirsi delle temperature. Pericolo che si aggiunge a pericolo. Per questo, in particolare dalla zona di Marco Simone, Pichini e Setteville Nord, nella immediata periferia di Guidonia, sono scattate decine di segnalazioni ai vigili urbani. Molti Sos li ha raccolti l’associazione di cittadini “Amici di Semola”, che ha subito rigirato l’alert al comando della Polizia locale con tanto di mappatura del punto più critico: «Continuano a segnalarci diverse pozze ghiacciate tra via Pedica delle Ginestre e il benzinaio Agip». Per questo il messaggio è stato rilanciato anche attraverso i social e il web: «È Necessario procedere con cautela, attenzione soprattutto per chi va in moto».
Conseguenza di una situazione che continua a rimanere un’emergenza: gli interventi di copertura “al volo” saltano puntualmente a ogni pioggia.
«So quanto sia difficile amministrare e che i fondi sono pochi. Ma la situazione è diventata ormai insostenibile ed estremamente pericolosa», ha sottolineato Grasselli. Perciò dopo un nuovo sopralluogo ha scritto al primo cittadino di Guidonia: «Già il 20 novembre le avevo scritto sul tema, ma adesso le condizioni sono ulteriormente peggiorate, con delle voragini che mettono seriamente a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada. Allego foto scattate personalmente». La Città Metropolitana fa sapere insomma di aver scritto a un ente, il Comune di Guidonia, guidato da una Giunta sicuramente non ostile in modo pregiudiziale a chi guida la Città Metropoliatna stessa. Un vero rompicapo.
Non si capisce a questo chi debba darsi una mossa. Da Palazzo Guidoni assicurano che l'attenzione sulla Palombarese non è mai venuta meno. «Le problematiche - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Correnti - vengono rilevate sia con continui sopralluoghi effettuati dai tecnici del Municipio, sia con le segnalazioni che pervengono dai cittadini. Grazie agli appalti in corso, sono stati impegnati circa 410mila euro in interventi. Inoltre è già partito un ordine di servizio per intervenire, un intervento che mi dicono dagli uffici essere previsto a brevissimo». I cittadini ovviamente vogliono risposte e vedere - concretamente - chi, quando e come riparerà le buche che sono un incubo.
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Il Messaggero