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Un furto del valore di oltre 11 mila euro quello avvenuto ieri al poliambulatorio di Santa Maria della Pietà.
Il colpo è stato ben architettato. I ladri hanno agito in silenzio e rapidità, rubando tutto il possibile.
A rimetterci sono stati i 23 pazienti del reparto psichiatrico: le vittime di questa triste storia sono state derubate dei loro soldi cartacei, di 6 carte carburante, di alcune PostePay e di diversi medicinali (il cui valore innalza l’ammonto finale del saccheggio).
Le indagini sono in corso e condotte dagli investigatori del commissariato di via Luigi Maglione, tuttavia la dinamica è chiara e già nota: intorno alle ore 5.30 del mattino, i delinquenti si sono introdotti furtivamente all’interno del padiglione 9, dove sapevano esserci una cassaforte contenente i beni dei pazienti.
Dopo averla scassinata e svuotata, si sono dileguati in fretta e furia con il bottino illegalmente ottenuto.
L’indignazione pubblica non tarda ad arrivare: “Come si può vivere con la consapevolezza di aver rubato a persone fragili e già sofferenti?”, afferma una signora incredula dell’accaduto.
“Sapere di aver tolto dei medicinali a coloro che ne hanno bisogno è un gesto riprovevole, mi chiedo come riescano a guardarsi allo specchio ogni mattina” dichiara invece un uomo, a dir poco schifato da quanto successo: “è difficile ripulire una coscienza tanto sporca, spero che si rendano conto di quanto hanno fatto!”, continua Mauro.
La speranza di scovare l’identità dei responsabili è forte: si chiede giustizia per i pazienti del reparto di psichiatria e si auspica che possano riavere ciò che è stato loro sottratto.
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