Torna in azione il commando paramilitare armato di fucili mitragliatori. Questa volta nel mirino un furgone blindato della Securpol che si è fermato davanti all’ufficio...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Hanno preso in ostaggio le due guardie giurate che avevano ritirato dalle Poste 200.000 euro. La banda si è mossa su un furgone e una Fiat Stilo. A bordo dei due mezzi ha sbarrato la strada al furgone blindato che conteneva un milione di euro. Ma la terza guardia giurata che stava alla guida ha avuto la prontezza di fuggire e, quindi, i malviventi sono fuggiti a bordo di una Fiat Tipo con solo i 200.000 euro. Sul posto sono stati abbandonati il furgone bianco e la Stilo. Sono gli agenti della squadra mobile ad occuparsi dell’ennesimo colpo del commando. Gli investigatori hanno eseguito un accurato sopralluogo con l’aiuto anche della polizia scientifica. La banda non ha sparato neanche un colpo ma forse un fucile mitragliatore si è inceppato: infatti davanti alle Poste è stato trovato un proiettile corazzato inesploso. Dalle prime testimonianze dei vigilanti presi in ostaggio il commando sarebbe italiano. «Si sono mossi con una freddezza che ha dell’incredibile», questo il commento di una guardia giurata alla polizia. I rapinatori sarebbero responsabili di altri colpi a mano armato avvenuti in provincia di Roma. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero